La nostra Osteria della Birra chiude
Dopo 13 anni esatti di attività l’Osteria della Birra il 31 dicembre 2017 chiuderà definitivamente.
Aperta l'1 gennaio del 2005 a soli due anni dalla nascita del marchio Elav, ha accompagnato, sostenuto e divulgato il lavoro del Birrificio stesso.
Qui sono state bevute le prime Grunge Ipa, le prime Punks, qui abbiamo avuto la possibilità di far conoscere le nostre birre non solo agli amati concittadini ma anche a turisti italiani e soprattutto stranieri.
Qui abbiamo trovato nuovi partner, nuovi amici, qui abbiamo imparato a fare numeri di giocoleria per riuscire a servire un pubblico così ampio e eterogeneo con un metro e mezzo quadrato di cucina e un minuscolo banco per le spine.
Perché chiudiamo??? Dopo 12 anni di attività, a scadenza dei canonici 6 anni più 6 di contratto, l’affitto del locale non ci è stato rinnovato; così l’Osteria verrà sloggiata per lasciare spazio ad una nuova attività delle stesso settore merceologico che verrà però aperta dagli stessi proprietari dei muri.
Molti amici ci hanno chiesto perché non riapriamo l’Osteria della Birra in un altro luogo.


Ed è semplicemente detto: tutto in questa vita è passeggero e ostinarsi a ricreare l’Osteria in un altro luogo ci avrebbe inevitabilmente condotto a una forzatura e ad uno snaturamento della sua anima originale.
Ma guardiamo i lati positivi, come le grandi rockstar l’Osteria della Birra, la nostra Amy Winehouse orobica, conclude la sua carriera negli anni di massima auge, aspirando alla creazione di un alone di leggenda che la consacri nella memoria collettiva.
Già ci immaginiamo i dialoghi da panchina dei pensionati del futuro (quelli che non avranno mai la pensione per intenderci) che mentre lanciano lo sguardo sulla città bassa dalle mura Unesco si diranno:
- Ueh!!! Ma ti ricordi l’Osteria della Birra???
- Eh... certo che me la ricordo. Lì si che c’erano le birre buone, mica come adesso...
Come diceva Goethe, “Un arcobaleno che dura un quarto d’ora non lo guarda più nessuno”. Con questa citazione possiamo concludere affermando che per molti, ma soprattutto per noi, l’Osteria della Birra resterà nella memoria come un bellissimo e coloratissimo arcobaleno.

